Sicilia e nord-Africa
Le città documentate da quest’area non sono moltissime, tutte della Sicilia occidentale, quali luoghi di provenienza (Megara Iblea ed Hergetion, nel suo entroterra) o di destinazione (Messina e Siracusa).Quanto al nord-Africa Cartagine compare quale meta di un commerciante greco.
L’area adriatica è rappresentata, sul versante italiano, quali aree di provenienza (Bari, Piceno) o di destinazione (Adria). Sul versante opposto molte laminette riguardano Pharos, quale meta di coloni al tempo della fondazione sull’isola della colonia da parte di Paros (384 a.C.) o nel periodo successivo.
Delle città dell’Illiria sono documentate le colonie greche (corinzie) soprattutto Apollonia, ma anche Epidamno, e la colonia siracusana di Lissos.
Tra le isole ioniche sono documentate Corcira e Same (Cefallenia).
Della Tessaglia, confinante con l’Epiro ad est sono documentate le seguenti località: Echinos, Meliteia, Mondaia, Onthyreon, Pharkadona, Pherai, Thetonion, Trikka.
Del Peloponneso sono attestate Corinto, Elide, Ermione, Nemea, Olympia, Sellasia e Thouria.
Dell’area sono presenti le isole di Cos e di Paros e la città di Skione nella Calcidica.
Le laminette documentano anche città (Cuma, Mileto, Teos) e località (Bosporos) dell’Asia Minore.
Sono rappresentate diverse città di regioni della Grecia centrale, dall’Acarnania (Aktion, Alyzia, Anaktorion, Astakos, Thyrreion), dall’Etolia (Ophinion), dalla Locride Opunzia (Opoeis/Opous), dalla Beozia (Orchomenos), dall’Eubea (Calcide) e dall’Attica (Atene).